Anal-isi di un orgasmo
E’ stato diverso.
Meno esplosivo. Ma potente.
Più caldo e più avvolgente. Ma meno appariscente.
Meno rumoroso. Ma più devastante.
Un godere vibrante. Ma più tondo.
Un orgasmo con una luce diversa.
Più soffusa. Più profonda.
Come una corrente che percuote il fondo del mare.
Che disegna un sorriso sorpreso, un po’ trattenuto
quasi vergognoso della sua vertigine
quando ti dico che sono venuta e tu dentro di me mi guardi negli occhi
e mi chiedi “davvero?” e spingi più forte
e io vengo di nuovo e vengo di più
e mi lascio cadere nella soddisfazione ancora più innocente
e oscena
delle mie viscere.
Promemoria per me: ricordarmi più spesso quanto è meraviglioso farmi inculare da te.
come concordo. è proprio così.
e come sei brava. non conoscevo il tuo blog e l’ho scoperto da pochissimo.
mi piace come scrivi, e come de-scrivi di amore sesso e corpo.
è una gioia leggerti, grazie.
Grazie a te!
So*
Sono felice di sapere che ci sono in giro donne come . Brava ,bene,bis!
Eheh, il bis l’ho già fatto
So*
Il detto recita: non dare il culo a chi non lo capisce. Ho una passione dichiarata e sfrenata verso le chiappe e il culo: lo adoro! mi piace il suo odore, gusto il suo sapore, godo il suo tepore, se c’è lui non vedo altro, non mi importa di tette di bocche di gambe depilate e di stacchi di coscia e se poi, per sbaglio, si abbina ad una depilata fichetta come dio comanda potrebbe essere anche un uomo che … vabbè, nessuno è perfetto.
Ss
LA METEORA
Tra una sbarra e l’altra del luogo di detenzione
un’arancia
s’infila come un fulmine
e nel pitale
piomba come una pietra
E il prigioniero
tutto schizzato di merda
risplende
illuminato in pieno dalla gioia
Lei di me non s’è scordata
Lei pensa sempre a me
J. Prevert
Alicante
Une orange sur le table
ta robe sur le tapis
et toi dans mon lit
Doux présent du présent
fraicheur de la nuit
chaleur de ma vie
Sempre lui, Giacomino Prevert
Per riallacciarmi al discorso di prima: A qualcuno piace
caldodietro.So*
Cazzo, vederle il culo guardandola negli occhi, dirle ti voglio senza parlare, immaginare di impugnare- nel senso di fare la lotta- le sue chiappe sode, guardarle il culo e vedere il colore dei suoi occhi, vederla sdraiata con un cuscino sotto la pancia e tuffarsi senza fiato a venerare la sua fica e il suo culo, pronto a raccogliere ogni stilla che invano tenta di cadere sulle lenzuola allontanarmi solo perchè è lei che me lo chiede perchè vuole il mio cazzo che mi fa male ma che stranamente non protesta e lascierebbe fare tutto alla lingua alle labbra alla bocca.
Cazzo, godere al solo avvicinare la cappella al calduccio delle coscie chiuse e aver già voglia di tornare a leccare e a bere.
Prenderle la fica e subito dopo il culo, impastando le tette mordendole il collo straziandole il clitoride e di nuovo aver voglia di sentire lo zucchero del suo culo e l’acre della sua fica.
Cazzo, minchia, cazzo!
Ss
A qualcuno piace caldo e dietro
Sì! Tra l’altro, per quanti si chiedessero che differenza ci sia tra un pisello vero e un vibratore… innanzitutto il calore!
So*
a qualcuno piacciono i promemoria
So*
mi sa che è meglio se evito di scrivere dopo l’aperitivo.
Ss
No, perchè? E’ stato un commento molto spontaneo
So*
io adoro farmi sodomizzare, mi piace sentire la pressione dì un cazzo duro nel culo, e ancora di più sentire il suo sperma dentro di me che poi cola fra le mie cosce!